Uno degli appartamenti sequestrati a Olbia
CRONACA

Boss della Magliana, confisca dei beni Un impero fra Olbia e Porto Rotondo

L'impero immobiliare sardo del "boss dei boss" non esiste più.

I militari delle Fiamme Gialle della Tenenza di Tempio e del Comando gruppo di Olbia, hanno eseguito la confisca di tutti gli appartamenti e le villette appartenenti società riconducibili a Ernesto Diotallevi, considerato una delle menti finanziarie della Banda della Magliana.

Si tratta di 35 unità immobiliari a Olbia (nelle vie Ciro Menotti, Bonn e Damiano Chiesa) un'agenzia (Il Faro) e una villa, a Porto Rotondo.

È l'atto conclusivo dell'Operazione "Trent'anni" condotta dal Gico delle Fiamme Gialle di Roma e dai carabinieri del Ros.